
Skellig Michael
Uno sguardo al passato di Skellig Michael
Tra il VI e l'VIII secolo, i monaci gaelici fondarono un monastero su Skellig Michael, alla ricerca di solitudine e connessione spirituale. I resti ben conservati includono capanne di pietra ad alveare (clocháns), due oratori e la chiesa medievale di San Michele. La resistenza dei monaci è evidente nei 600 gradini di pietra che hanno scavato nella roccia e che portano dai luoghi di sbarco al loro remoto santuario.
Esplorare l'isola
Il monastero
Arroccato a circa 200 metri sul livello del mare, il monastero offre una finestra sulla vita monastica paleocristiana. Le capanne ad alveare, costruite con la tecnica del coronamento a secco, fornivano un riparo contro i rigidi elementi dell'Atlantico. L'oratorio principale e la chiesa di San Michele, anche se esposti alle intemperie, testimoniano la devozione dei monaci.
Sella di Cristo
Questa valle centrale tra le due cime gemelle dell'isola offre una zona relativamente pianeggiante con viste panoramiche mozzafiato. È un luogo ideale per riposare e assorbire l'atmosfera serena dell'isola.
Incontri con la fauna selvatica
Skellig Michael è un paradiso per gli uccelli marini. Durante la stagione riproduttiva, sulle sue scogliere nidificano pulcinella di mare, sule e cannolicchi. Anche le foche grigie vengono comunemente avvistate mentre si riposano sulle coste rocciose.
Pianificazione della visita
Accesso:** Le escursioni in barca sono attive da maggio a ottobre, tempo permettendo. A causa degli sforzi di conservazione, il numero di visitatori giornalieri è limitato, quindi è essenziale prenotare in anticipo.
**Sicurezza: ** L'ascesa comporta la salita di ripidi e irregolari gradini di pietra senza corrimano. È fondamentale indossare calzature robuste e prepararsi a eventuali cambiamenti climatici improvvisi.
Preparazione: Sull'isola non ci sono servizi. Portate con voi acqua, snack e assicuratevi di utilizzare i servizi igienici prima della partenza.
Fatti divertenti
Skellig Michael ha acquisito fama internazionale come location per le riprese della trilogia di sequel di Star Wars, rappresentando la casa isolata di Luke Skywalker.
Il nome dell'isola deriva dall'irlandese "Sceilg Mhichíl", che significa "roccia di Michele", in onore dell'arcangelo Michele.
L'isola vicina più piccola, Little Skellig, ospita la più grande colonia di sule d'Irlanda.
Il tempo in questa regione è imprevedibile. Anche nelle giornate di sole, portate con voi una giacca impermeabile per stare comodi durante la vostra avventura.